Dal sito di “Cambia l’Italia” area Marino un contributo tratto dal sito di Spinoza.
Uno delle migliori invenzioni satiriche degli ultimi anni è l´esperimento di comicità collettiva del sito Spinoza.it. Oggi a ridosso dei primi risultati delle elezioni regionali il sito riportava una battuta micidiale:
«Mi ha chiamato mio cugino da Padova. Dice che ha dovuto fare lo 0039».
Forse possiamo dirci soddisfatti, qui la Lega non è il primo partito come in Veneto, non insegue il PdL come in altre regioni del nord, non ha superato le due cifre come in Liguria ed in Emilia Romagna.
Nella nostra provincia la Lega Nord si è fermata al 6% dopo l´1% del 2006, il 2% del 2008 il 5% del 2009. Ho passato un giorno e mezzo al seggio in una atmosfera di cortese collaborazione insieme ai carabinieri, agli scrutatori agli altri rappresentanti di lista vedendo passare i nostri elettori. La sezione dove sono stato rappresentante di lista, la stessa dove voto, raccoglie le belle ville di Val di Pugna, casali ristrutturati della Strada di Certosa ed i palazzi più recenti del Ruffolo. Ora mi chiedo chi siano quei 50 cittadini che hanno votato Lega Nord. Mi chiedo se si tratti della signora con il SUV infastidita dalla clientela del Bar dei Due Ponti quando si ferma a comprare il giornale oppure dell´operaio della Whirpool preoccupato dalla presenza di tutti quei muratori nei cantieri di Viale Toselli che non parlano la nostra lingua.
Piuttosto però di chiederci chi siano gli elettori che cedono al fascino del sapone anti immigrati distribuito nelle piazze, dobbiamo preparaci fin da adesso a dare a tutti gli elettori delle proposte politiche assieme a tutte le forze democratiche. Perché il rischio è la rinuncia ad essere protagonisti dell´agenda politica e l´alternativa che dovevamo costruire noi l´hanno costruita gli altri, altrove: in Piemonte per esempio.
Mercedes Bresso è stata una studiosa dell´economia verde, quando nessuno ne parlava ancora, per lei ecologica non è una parola con cui riempirsi la bocca ma è un campo di ricerca dove è riconosciuta al livello internazionale. La Bresso è quella delle lunghe trattative per la TAV, ma anche quella delle straordinarie Olimpiadi d’Inverno del 2006. La Bresso è stata sconfitta da Roberto Cota (nella foto il secondo da destra) per cui probabilmente economia verde significa imbottigliare l´acqua del Pò. La sua sconfitta è la dimostrazione della mancanza di un progetto serio per crescere, ormai sopravvivere nel Nord nonostante una tanto ricercata alleanza con l´Unione di Centro che doveva essere il fulcro della strategia del PD. Troppo facile sarebbe dare la colpa alla lista dei grillini, il contro argomento inviterebbe alla necessità di allearsi allora anche con la Lega Padana (che include Forza Toro e Fiamma Tricolore tra gli altri).
Il centro sinistra non perde solo il Piemonte governato bene, perde anche la Calabria e la Campania governate meno che bene e perde il Lazio dove aveva lanciato la sua sfida più innovativa e coraggiosa. Anche nelle nostre regioni più sicure i risultati non sono entusiasmanti. Ma la sconfitta del Piemonte è la più grave perché giunge ancora una volta, come una cosa inattesa. L´unica vittoria è quella di Vendola, che ricordiamolo era il candidato alle primarie di SeL, noi avevamo proposto Boccia. Eppure il Partito Democratico si salva, che fa meglio dei propri candidati e si mostra davvero come un progetto di lungo periodo: quale altro partito sopravvive a tra sconfitte e tre segretari in due anni? Eppure non cresce di fronte a questo governo e a questa destra. E’ incapace di raccogliere lo scontento che cavalcano Di Pietro e le nuove liste Cinque Stelle.
REGIONALI 2010 - RISULTATI FINALI –
COMUNE DI CASOLE D’ELSA
ISCRITTI 2.930 VOTANTI 1.834 62,59%
VOTO DI LISTA VOTO CANDIDATI PRESIDENTE
PARTITO DEMOCRATICO 725 45,12% ENRICO ROSSI 1034 57,96%
POPOLO DELLE LIBERTA’ 442 27,50%
ITALIA DEI VALORI 126 7,84% MONICA FAENZI 606 33,97%
UNIONE DI CENTRO 100 6,22%
LEGA NORD 81 5,04% FRANCESCO BOSI 105 5,89%
SINISTRA ECOL. LIBERTA’ 60 3,73%
FEDERAZIONE SINISTRA 57 3,55% ALFONSO DEVIRGILIS 39 2,19%
LISTA BONINO PANNELLA 16 1,00%
SEZIONE 1 - CASOLE
PARTITO DEMOCRATICO 200 ENRICO ROSSI 293
POPOLO DELLE LIBERTA’ 179
ITALIA DEI VALORI 47 MONICA FAENZI 233
UNIONE DI CENTRO 32
LEGA NORD 23 FRANCESCO BOSI 35
SINISTRA ECOL. LIBERTA’ 12
FEDERAZIONE SINISTRA 11 A. DEVIRGILIS 11
LISTA BONINO PANNELLA 2
SEZIONE 2 - CAVALLANO
PARTITO DEMOCRATICO 236 ENRICO ROSSI 338
POPOLO DELLE LIBERTA’ 117
ITALIA DEI VALORI 36 MONICA FAENZI 157
UNIONE DI CENTRO 23
LEGA NORD 25 FRANCESCO BOSI 21
SINISTRA ECOL. LIBERTA’ 19
FEDERAZIONE SINISTRA 22 A. DEVIRGILIS 17
LISTA BONINO PANNELLA 11
SEZIONE 3 – MONTEGUIDI - MENSANO
PARTITO DEMOCRATICO 104 ENRICO ROSSI 146
POPOLO DELLE LIBERTA’ 39
ITALIA DEI VALORI 15 MONICA FAENZI 59
UNIONE DI CENTRO 16
LEGA NORD 10 FRANCESCO BOSI 20
SINISTRA ECOL. LIBERTA’ 6
FEDERAZIONE SINISTRA 11 A. DEVIRGILIS 1
LISTA BONINO PANNELLA 0
SEZIONE 4 - PIEVESCOLA
PARTITO DEMOCRATICO 185 ENRICO ROSSI 257
POPOLO DELLE LIBERTA’ 107
ITALIA DEI VALORI 28 MONICA FAENZI 155
UNIONE DI CENTRO 28
LEGA NORD 23 FRANCESCO BOSI 29
SINISTRA ECOL. LIBERTA’ 23
FEDERAZIONE SINISTRA 13 A. DEVIRGILIS 12
LISTA BONINO PANNELLA 3
Dov’è il Governo del fare?
Dati Istat: Quarto trimestre consecutivo in calo. Più grave la flessione al Sud.
2.145mila persone cercano lavoro con un aumento del 20,8% rispetto al 2008.
Il Governo del fare: -380 mila posti in meno di lavoro.
Per sesso: Maschi -274mila femmine – 105mila
Per aree: Nord -161mila Centro -25mila Sud - 194mila
E’ il primo calo dell’occupazione da 15 anni a questa parte.
A questi dati si aggiungeranno presto quelli di chi sta terminando il periodo di cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga.
Intanto per Fiat si prevedono altri 5mila esuberi.
Il Governo (Ministri Scaiola e Tremonti) continua a dire che la crisi è passata e che noi stiamo meglio tra i paesi Europei.
Noi guardiamo i dati che confermano la crisi che stanno attraversando gli Italiani, non facciamo demagogia o populismo.
Una sola arma hanno i lavoratori IL VOTO!!!.
E’ giunto il momento di mandare una “letterina” a questo Governo tramite una schiacciante vittoria del Centro Sinistra in tutte le Regioni.
PER UNA TOSCANA PIU’ FORTE
VOTA PD (PARTITO DEMOCRATICO)
In occasione delle elezioni Regionali 2010, il Circolo di Casole rimarrà aperto nei seguenti giorni ed orari:
Sabato 27 dalle ore 15,00 alle 20,00
Domenica 28 dalle ore 9,00 alle 13,00
dalle 15,00 alle 20,00
Lunedì 29 dalle ore 9,00 alle 20,00
Martedì 30 dalle 16,00 alle 20,00
dalle ore 21,00 alle 24,00
pubblica con analisi del voto a livello
Nazionale – Regionale – Locale
Fatelo lentamente. Pensando bene e guardando bene. È così che vorrei che ognuno scegliesse. È solo così che mi sentirò fieramente investito se sarò eletto.Ed è proprio perché possiate confrontare che sono venuto a trovarvi in questa campagna elettorale. Che ho ascoltato e detto. Che mi sono fermato con voi, provando ad accogliere le idee migliori nel cuore del mio programma. E ora che siamo alla fine di una vera e propria galoppata lungo tutta la Toscana, posso dire che sono stati settantacinque giorni che non dimenticherò mai.
Le differenze ci sono. È normale sia così. È normale ci sia chi ha tutto e chi ha niente? Chi se lo può permettere e chi al massimo può pensare che un giorno, se va bene, potrà permetterselo. Cosa? Ma tutto: dal viaggio durante le ferie al corso di studi per un domani migliore. C’è chi dice che i cittadini sono clienti, perché possono spendere. Che è il consumo la ragione intima della felicità. Io no, io penso che questo non basti.
Noi viviamo in uno dei posti più belli del mondo e vorrei fosse confrontato con ogni altra parte del Paese e poi con ogni altra parte del mondo. Lo abbiamo governato noi questo posto e ora ci proponiamo di farlo ancora. Eppure sentiamo che su questa bellezza pesano minacce che vanno affrontate con coraggio e urgenza. E allora investiremo sui giovani e inviteremo gli anziani a un ruolo che li valorizzi. Chiameremo le donne in prima fila con pari dignità e pari responsabilità. Ci batteremo per difendere il nostro paesaggio e favorire la crescita dell’industria, essenziale per creare ricchezza, sviluppare i collegamenti, attrarre capitali.
Al governo del nostro paese e diffuso nella società c’è invece un modo di intendere che giudica le regole della convivenza civile un orpello, una noia. Che per sviluppo intende la possibilità di far cassa in fretta. Come qualcuno ha detto in queste ore: “Che male c’è se si favorisce un amico?” L’amicizia è un valore anche per noi. Per loro è giusto un favore!
Queste sono le cose che propongo al confronto. E la scelta si fa con il voto. Domenica e lunedì prossimo. Fatelo, fatelo fare. Lasciate che la differenza si mostri, che si apprezzi la possibilità di continuare insieme il nostro percorso: perché nel futuro ci sia più giustizia per tutti.
Grazie,
Enrico Rossi
Il Comitato per ” Enrico Rossi Presidente” Centrosinistra per Casole, Organizza per
MARTEDI 23 Marzo ore 18.15 presso il Circolo di Casole
un incontro con Elisa meloni Segretario Provinciale del PD
sul tema “Regionali 2010 - Lavoro e sociale”
Tutta la cittadinanza è invitata
Pubblichiamo un contributo dal gruppo “Cambia l’Italia” linea Marino
Enrico Rossi sabato 20 sarà presente in diverse iniziative nella nostra provincia. Chi ha già avuto modo di seguire Enrico Rossi in una delle sue tappe, peraltro numerose, dovrebbe aver cominciato a familiarizzare con l’approccio pragmatico e poco retorico del candidato alle presidenza. Un atteggiamento orientato a considerare le politiche pubbliche come strumento di soluzione dei problemi dei cittadini.
Per chi non l’avesse fatto sarà un’occasione importate per capire in quale direzione andrà il governo della nostra regione. Una questione di non poco conto, visto che le regione Toscana ha avuto e continuerà ad avere, insieme alle altre istituzioni del nostro territorio, un compito di supplenza obbligato dalla quasi completa assenza del governo nazionale. Un esempio per tutti è dato dall’acquisto del policlinico Le Scotte recentemente deliberato dalla giunta regionale che rappresenta un trasferimento quasi diretto di risorse al nostro ateneo attraversato dalla crisi di liquidità che tutti conosciamo.
Ma le politiche regionali non sono fatte solo di trasferimenti di risorse destinate a salvare situazioni in crisi. Le politiche regionali devono intervenire sul nodo principale che il governo Berlusconi non vuol affrontare o forse preferisce incoraggiare: quello della disuguaglianza.
L’immagine dell’Italia come una società immobile sembra essere ormai un noioso ritornello. Oggi però dovremmo cambiare parole perché le scelte fatte dal legislatore negli ultimi dieci anni più che rallentare la mobilità sociale hanno aumentato il divario tra ricchi e poveri. La società che ci lascerà in eredità il governo Berlusconi è quella delle barriere all’ingresso nella scuola, nel mondo del lavoro e nelle professioni.
La regione Toscana dovrà allora, nei limiti delle sue competenze, continuare a sostenere quelle politiche pubbliche che, specie in assenza di crescita economica, garantiscono il pieno sviluppo della persona: scuole di qualità , sanità e politiche della salute universali, università aperte e pubbliche. Farlo non vuol dire semplicemente chiedere più risorse, ma riflettere su come queste risorse sono allocate. Non è un compito semplice da affrontare, ma se l’esempio che verrà seguito sarà quello delle politiche della salute allora la strada giusta è già stata intrapresa.
Delineate queste sfide, le scelte che la Toscana farà nei prossimi dieci anni dipenderanno da una valida squadra di governo. Il nostro augurio è che l’impegno di Rossi a fare scelte in piena autonomia sia rispettato e che nel futuro governo della regione oltre alla fondamentale necessità di parità di genere il solo criterio di scelta sia dato dalle capacità dimostrate nei ruoli svolti nella società e nella vita pubblica.
valentina.feti@ftsa.it
ELEZIONI REGIONALI 2010
“La TOSCANA AVANTI TUTTA”
DOMENICA 21 MARZO
ore 12.30 CIRCOLO CAVALLANO
Pranzo con
SIMONE
BEZZINI
e
CAROLINA PERSI
Ø MENU’ Antipasto misto toscano
§ Penne amatriciana - Gnocchi, zola, salciccia
§ Arrosto misto – contorni misti
§ Dolci casalinghi – Vino - Spumante
· Euro 15,00
Tutta la cittadinanza è invitata
Così in queste ore scompare la campagna elettorale, il confronto di merito su ciò che è giusto pensare: come affrontare la crisi, come difendere il lavoro, come battersi per la difesa dell’ambiente e che strumenti disporre affinché chi verrà dopo di noi possa affrontare la vita con serenità e fiducia. Di governo stavamo parlando. Del governo di una regione d’Italia in cui si può ancora dire di vivere con dignità e in cui si registra l’urgenza di opporsi al suo lento declino.
Non mi piacciono due cose. Non mi piace sottovalutare la gravità degli atti. Considero gli errori per quello che sono e se una procedura ordinata e rispettata da tutti è disattesa da uno, quello è un errore. Poi ci sono le bugie e la voce grossa, l’arroganza e i “me ne frego”. E questa è questione più grave.
Ma non mi piace nemmeno non capire di che guaio si tratti, che Paese sia il nostro, quale responsabilità ci competa. Noi siamo la forza sostanziale della condizione democratica nel nostro Paese e nel vivere quotidiano di ognuno di noi. Non è questione retorica, è piuttosto un modo di essere e un modo di fare. Quindi se la ferita è profonda a noi spetta averne cura e lo stiamo facendo manifestando la nostra preoccupazione ma anche la nostra speranza.
E da qui comunque dobbiamo tornare alla nostra intenzione di governo, ai nostri argomenti, alle sfide da intraprendere per un futuro più giusto. Subito. Dobbiamo vincere e vincere bene. Il bel risultato è alla nostra portata e sono indispensabili le attenzioni dell’ultima ora. Il voto è un gesto di forza collettivo, partecipato.
Per il nostro Paese, l’Italia, la Toscana può fare molto.
Nessuno si tenga da un lato, ora è il momento.
Grazie.
P.s.: vi aspetto l’11 marzo al Palacongressi di Firenze. Con me Andrea Manciulli, Stella Targetti e Matteo Renzi. Ore 21.00.
Caro/a cittadino
il 28 e il 29 marzo saremo chiamati a scegliere il Presidente della Regione e i Consiglieri Regionali. Un appuntamento importantissimo che riguarda il nostro futuro.
Il 3 marzo il Candidato Presidente della Regione Enrico Rossi sarà in val d’Elsa, a Poggibonsi, per discutere con noi sul futuro della nostra zona e sulle prospettive dello sviluppo economico e del lavoro. Sono questi temi importantissimi per i nostri territori, che hanno conosciuto negli ultimi mesi la durezza di una crisi che non fa sconti. Una crisi che sta aggredendo fortemente il nostro tessuto produttivo, dalle grandi aziende a quelle piccole e medie, e quindi la continuità reddituale di tante famiglie.
E’ questo, quindi, un appuntamento importante per costruire insieme un’alternativa possibile. Un’alternativa che non consista solo nel dare risposte all’emergenza del presente, ma che sia in grado di costruire un futuro possibile per la val d’Elsa e per la Provincia di Siena. Le linee sono indicate nel documento del Forum provinciale su questi temi che puoi trovare sul sito del Pd di Siena e i contributi dell’iniziativa del tre marzo saranno importantissimi.
Ti scriviamo come Segretari Comunali del Partito Democratico della val d’Elsa perché riteniamo necessario fare sistema e squadra insieme in un periodo così. E’ importante ragionare in ottica di area quando si affrontano questioni dirimenti e delicate come il lavoro e lo sviluppo economico. Contiamo in una grande risposta di partecipazione il tre marzo per testimoniare l’interesse e la voglia di reagire dei nostri territori.
Mobilitarsi per il Partito Democratico in questa fase significa dare forza ad Enrico Rossi Presidente e dare un contributo determinante nella costruzione dell’Alternativa economica, sociale e culturale ad un centrodestra sempre più preoccupato dei problemi del Presidente del Consiglio e della Lega Nord e sempre meno occupato ad affrontare di petto i problemi reali delle persone, e in particolare la crisi economica.
Ti aspettiamo dunque il tre marzo al Cinema Garibaldi e ti invitiamo ad attivarti in queste prossime settimane per la campagna elettorale del Partito Democratico,
un carissimo saluto,
Bruno Melani, Segretario Pd Casole d’Elsa
Carlo Mezzedimi, Segretario Pd Poggibonsi
Fabio Panci, Segretario Pd Colle di val d’Elsa
Raffaella Senesi, Segretario Pd Monteriggioni
Andrea Marrucci, Segretario Pd San Gimignano
Stefano Masi, Segretario Pd Radicondoli
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
« Mar | ||||||
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 |
15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 |
22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 |
29 | 30 | 31 |